Rimanere in casa non è una delle possibilità, è l'UNICA che si possiede per poter contrastare un virus che può essere, per molti, letale e può mandare in tilt un sistema sanitario nazionale già abbondantemente provato.
In questi giorni, impossibilitati a vedersi in sala prove per continuare il loro percorso formativo, i ragazzi di LOCOMOTIVE GIOVANI diretti dal Raffaele Casarano hanno deciso di unire i loro talenti e comporre un brano, ognuno nella propria casa e con il proprio strumento, dal titolo: Un metro di distanza
Casa, ora, significa riappropriarsi di una vita interiore che troppo spesso non viene coltivata, significa esserci per se stessi e per le persone che si amano, significa fermarsi, pazientare, riflettere, agire con lentezza, senza la fretta che la vita quotidiana impone.
Di seguito i nomi dei musicisti del Locomotive Giovani che hanno realizzato il progetto Un metro di distanza:Riccardo Tornesello (percussioni digitali), Marco Palumbo (basso), Pietro Latte (tromba), Lorenzo Attanasio (batteria), Matteo Coppola (batteria), Marco Palmisano (tastiera), Alessandro Ramunno (sassofono), Francesco la Viola (sassofono), Marzia Presta (cantante), Pietro Madreperla Mader (cantante e autore del TESTO), Laura Mergola (chitarra), Umberto Antonio Summa (vibrafono), Davide Codazzo (basso), Paolo Francesco Macchitella (percussioni).
BUONA VISIONE e A PRESTO torneremo ad abbracciarci e vivere assieme da vicino e da vicini la NOSTRA indispensabile MUSICA <3
Il lavoro creativo del Locomotive Giovani è da sempre supportato da tutto lo Staff del Locomotive Jazz Festival, in particolare, il brano ha visto la collaborazione Raffaele Casarano, Direttore artistico del Locomotive Giovani, Mirko Signorile, codirettore artistico, Fabio Fabrizio, coordinatore del progetto Locomotive Giovani, Guglielmo Bianchi , montaggio audio/video,Max Baccano, responsabile area social e Marco DeAgostinis, fonico Laura Preite ufficio stampa
#iopensolocomotive racconta la nostra esperienza di questi anni accanto alle Persone, nel rispetto dell'Ambiente, a tutela e promozione del Patrimonio Culurale, con la presenza nelle Periferie e il sostegno del Talento con Locomotive Giovani!
Il Locomotive Jazz Festival 2019 è giunto alla sua XIV edizione, una tappa cruciale da cui guardare le esperienze vissute e progettare quel che potrebbe accadere, con un entusiasmo più maturo e consapevole.
Continua il tour pugliese che porterà il Locomotive da Mola di Bari a San Cataldo (Lecce),
da Melendugno a Taranto, da Cutrofiano a Brindisi, passando per costiere suggestive, centri storici e piazze luminose che parlano dialetti e si raccontano nelle loro trasformazioni.
Quest’anno è “La musica VIVE nelle periferie” il pensiero che accompagnerà il Festival, concludendo un percorso tematico iniziato tre anni fa e che ha scelto le periferie come il luogo in cui mettersi in ascolto e analizzare i cambiamenti della società.
Sono i luoghi di confine il centro di tutto ciò che accade, dove l’immaginazione non è costretta e la fantasia diventa una grammatica di sopravvivenza. La musica è regina di quel mondo in cui le difficoltà socio-culturali ed economiche diventano la molla per pensare, fare, agire, mettersi in discussione e migliorarsi.
Dal 23 Giugno al 17 Agosto - Puglia - Italy